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Viaggiando da casa alla scoperta dei musei statali di Padova e Treviso

Nuova puntata per la rubrica “Viaggiando da casa”, che ci accompagna in queste settimane a scoprire i molti musei e i luoghi d’interesse di tutto il Veneto il cui ingresso è offerto a tariffa ridotta per i Soci TGS Eurogroup (vedi i precedenti post: “TGS Eurogroup presenta la campagna associativa 2021!” e “Tutte le agevolazioni per i Soci TGS Eurogroup!”).
Trovate tutti i post fin qui pubblicati raccolti con il tag “Viaggiando da casa” all’interno del blog TGS Journal.
Dopo aver conosciuto i musei statali di Venezia, allunghiamo ora lo sguardo al resto del Veneto. La tappa di oggi sono i musei statali delle province di Padova e di Treviso, coordinati dalla Direzione Regionale Musei del Veneto del Ministero della Cultura. Buona lettura!

Museo Nazionale Atestino, Este (Padova)

Ospitato nei locali dello splendido Palazzo cinquecentesco dei patrizi veneziani Mocenigo, le undici sale del Museo nazionale atestino raccontano le caratteristiche della civiltà dei Veneti antichi che ha determinato lo sviluppo sociale e culturale del territorio nel I millennio a.C. Gli scavi condotti a partire dalla fine del XIX secolo testimoniano la presenza dell’uomo di Neanderthal nel territorio di Este e dei Colli Euganei fin dal Paleolitico inferiore e hanno fatto emergere manufatti litici e reperti di grande bellezza e prestigio per di più di carattere artistico e decorativo, legati alla religiosità, ai riti funerari e alla vita quotidiana. Attraversando le epoche, le stanze del museo raccontano poi la progressiva romanizzazione del territorio che vede il suo inizio dalla decisione del console Marco Emilio Lepido di tracciare la via Emilia Altinate che da Bologna portava ad Aquileia, passando per Este e Padova. Due proconsoli vennero successivamente incaricati dal senato romano di fissare i confini dei territori di Este, Padova e Vicenza, per mettere fine ad alcuni contrasti territoriali sorti tra queste città: molto interessante è l’alto cippo in un unico blocco di pietra proveniente da Galzignano, che segnava il confine tra Este e Padova. Vasi ed epigrafi segnano una progressiva romanizzazione del gusto, della cultura e della lingua del territorio che si approfondì con il profondo legame stretto con l’imperatore Augusto il quale inviò ad Este una colonia di veterani reduci dalla battaglia di Azio (31 a.C.).


Museo Nazionale Collezione Salce,Treviso

Se amate la grafica pubblicitaria, questa è l’esposizione che fa per voi perché conserva la più ampia raccolta di manifesti illustrati presente in Italia. Essa è frutto del collezionismo sfrenato del ragioniere trevigiano Ferdinando Salce (1877-1962) il quale, come testamento, decise di donarla allo Stato italiano. Si tratta di 25.000 pezzi conservati fino alla morte nella soffitta della sua casa in piazza Mazzini, nel centro storico di Treviso. Museo permanente dal 2014 e aperto al pubblico dal 2017, ha sede nel complesso di San Gaetano e si dispone su quattro piani che ospitano spazi di servizio e superfici espositive appositamente ideate per i materiali grafici. La raccolta espone i materiali a rotazione in mostre temporanee o di carattere tematico o monografico per ragioni di carattere conservativo. All’interno è possibile ammirare anche una ricca esposizione di quadri con dipinti di Ludovico Pozzoserrato e di Giovanni Battista Canal e l’organo settecentesco di Gaetano Callido, uno degli strumenti più preziosi presenti in città.

Per altre curiosità, vi invitiamo a seguire il podcast della Direzione regionale Musei Veneto: un episodio del podcast è dedicato proprio a “SANCTA SANCTORUM: Il Museo nazionale Collezione Salce”.

Mariagrazia e lo Staff TGS Journal
[immagini: Direzione Regionale Musei del Veneto]

Vi sono piaciuti i musei statali di Padova e Treviso? Allora tornate presto a visitare le pagine del nostro blog TGS Journal: la prossima settimana proseguiremo la presentazione delle agevolazioni per i Soci TGS Eurogroup andando alla scoperta dei musei statali della provincia di Rovigo!


Campagna Associativa TGS Eurogroup 2021

Per usufruire di tutte le agevolazioni riservate ai soci TGS Eurogroup e di tutte le altre opportunità offerte dalla nostra associazione, è possibile associarsi a TGS Eurogroup secondo due diverse modalità:

  • Socio Ordinario
    Quota associativa 2021: € 36,00

    scopri di più alla pagina “Diventa Socio”
  • Socio Volontario
    Quota associativa 2021: € 18,00

    scopri di più alla pagina “Diventa Volontario”

Vuoi saperne di più? Contatta subito la Segreteria TGS Eurogroup per tutte le informazioni su come inoltrare la tua domanda di ammissione a socio: compila il modulo di primo contatto presente alle pagine Socio Ordinario/Volontario e sarai successivamente ricontattato per tutte le indicazioni necessarie per procedere all’eventuale ratifica dell’iscrizione.
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lo Staff TGS

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