Ieri pomeriggio, sabato 16 dicembre 2023, presso la sede TGS Eurogroup di Mogliano Veneto, si è svolto l’ultimo incontro di Formazione Volontari TGS Eurogroup per l’anno 2023. Per Consiglio Direttivo, Volontari e Staff dell’associazione è stata l’opportunità di ritrovarci, di raccontarci le ultime novità sulle attività associative in programma, di presentare le prossime tappe di questo viaggio di formazione, crescita e condivisione che abbiamo cominciato insieme…. e anche per augurarci un sereno Natale e un felice 2024, con un brindisi finale a base di pandoro e prosecco!
Il momento centrale del pomeriggio trascorso insieme è stato l’incontro con Don Emanuele Zof, responsabile della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria Salesiana San Marco Italia Nord-Est, che ci ha presentato il Movimento Giovanile Salesiano del Triveneto sotto un’ottica tutta particolare, attraverso l’esempio dei tanti viaggi compiuti da don Bosco nell’arco della sua vita, in omaggio all’idea di Turismo Giovanile e Sociale che sta alla base della nostra associazione TGS Eurogroup!
Ecco alcuni stralci del suo intervento…
In viaggio con don Bosco nel Movimento Giovanile Salesiano
Dalla storia di don Bosco possiamo imparare sempre tante cose e leggere
la sua vita facendo focus su vari aspetti. Ritengo interessante in questo caso
andare a vedere come nella vita di don Bosco i “viaggi” (di certo non
turistici) siano stati una costante. Fin da piccolo, nonostante la povertà, don
Bosco girava a conoscere nuovi luoghi e città, con tanta curiosità.
Da casa a Cascina Moglia
“In quella giornata gli preparò un piccolo fagotto con alcune camicie i suoi due libri, una pagnotta di pane. Era febbraio. C’era neve e ghiaccio sulla strada e sulle colline intorno…”
Da casa a Chieri
“Avevo perso tanto tempo. Per non perderne dell’altro, decidemmo il mio trasferimento a Chieri. Là mi sarei applicato seriamente allo studio. Era il 1831….”
Da Chieri a Torino
Fino a questo momento, don Bosco conosce soltanto la povertà delle campagne. Non sa cosa sia la miseria delle periferie cittadine. Don Cafasso gli dice: Andate, guardatevi intorno….
Da Torino a Genova, Milano, Firenze, Roma…
A cominciare dal 1863, con l’apertura del “piccolo seminario” di Mirabello, don Bosco è chiamato in molte parti d’Italia a fondare non oratori, ma collegi. Don Bosco accetta (aprendo però accanto a ogni collegio un oratorio)…
Dall’Italia alla Francia (Nizza, Parigi) alla Spagna (Barcellona)
all’Austria (Vienna)
La fatica più grave a cui si sottopose fu il grande “viaggio in Francia” che fece elemosinando di città in città per quattro mesi: dal 31 gennaio al 31 maggio 1883…
I sogni missionari (tutto il mondo)
Tra il 1871 e il 1872, don Bosco fece un sogno drammatico. Lo narrò prima a Pio IX, pare, poi ad alcuni dei suoi salesiani. Due di essi, don Barberis e don Lemoyne, ne presero nota accuratamente….
Ho riportato in breve alcuni stralci dalla vita di don Bosco, per mettere in luce quanto abbia viaggiato in tempi in cui non c’erano ancora gli aerei (nel sogno missionario però descrive di aver viaggiato proprio con un aereo e non era ancora stato inventato!) e le fatiche del viaggio erano molte. Certamente si muoveva non con l’intento del “turista”, ma con quello del
prete che vuole “salvare anime”, “lavorare per il Regno di Dio”. Più che “turista” don Bosco si sentiva un “pellegrino”. Credo che questo concetto possa essere ripreso e ri-modernizzato nel tempo in cui noi viviamo, per far sì che i viaggi da noi organizzati possano avere sempre un taglio educativo, spirituale e formativo.
[…]
Don Emanuele Zof
TGS Eurogroup incontra MGS Triveneto!
Lo Staff TGS Eurogroup
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