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TGS Stories presenta: Silvia!

Nuova imperdibile puntata per “TGS Stories”, la rubrica che ci racconta come il progetto di vita di tanti soci TGS di ieri e di oggi sia stato profondamente toccato dall’esperienza associativa vissuta con TGS Eurogroup, attraverso le loro testimonianze. Oggi protagonista è Silvia! Nata a Treviso, comincia la sua avventura TGS da studente dei corsi estivi di lingua inglese in Gran Bretagna per tre anni consecutivi, dal 2006 al 2008, frequentando le cittadine di Tonbridge, Dorking e Tunbridge Wells. Ed è proprio a Tonbridge che ritorna, questa volta come Leader, nel 2010. Ha prestato servizio come Volontario della Su e Zo per i Ponti per molti anni e ha fatto parte del Consiglio Direttivo dell’associazione nel biennio 2017-2018. Oggi vive e lavora a Torino, dove opera come Experts Relation Manager nella preparazione di progetti di cooperazione internazionale. Ecco la sua testimonianza: buona lettura!

Alle medie le lingue straniere mi stavano strette: ricordo che avevo cercato addirittura un liceo senza l’insegnamento della lingua inglese! E pensare che ora uso l’italiano per parlare con i colleghi al lavoro ma per il resto uso solo inglese e francese! Beh, questo è anche merito delle estati TGS Eurogroup!

Ma torniamo ai tempi della scuola. Dopo i primi mesi impegnativi al liceo, ricordo che la mia compagna di banco mi propone di partire insieme in Inghilterra. Dopo un po’ di titubanza iniziale, decido di lanciarmi in questa avventura: era l’estate del 2006 a Tonbridge! E’ stata un’esperienza totalizzante, sorprendente e di vera amicizia. Diversi compagni di avventura del 2006 sono tutt’ora miei cari amici e spesso nei nostri discorsi ci ritornano in mente episodi di quell’estate. Dopo quel mese di luglio ce ne sono stati altri in nuove città e con nuovi compagni, tutti bellissimi e unici per motivi diversi.
Durante queste settimane in Inghilterra ho imparato tanto e ho posto le basi per tante altre esperienze future. Sicuramente ho imparato a cavarmela da sola e ad adattarmi a tutte le situazioni più varie. Ricordo ancora il latte a colazione freddo di frigo (prima dell’esperienza TGS per me la colazione era rigorosamente “calda”!!), il packed lunch con le fette di cetriolo scambiato con pacchetti di patatine (oppure, se proprio ti andava male, mangiato con gusto perché in fondo alla terza settimana quel panino non era poi così male) o ai vestiti “ristretti” a causa di lavatrici finite male. Le serate organizzate dai leader, i giochi, le cacce al tesoro mi hanno aiutato a formare la mia personalità, ad essere realmente “io” in tutte le situazioni e ad essere ogni giorno di più sempre meno timida. Prima dell’esperienza TGS non avrei mai parlato in pubblico, figurarsi in un’altra lingua, ora invece grazie anche all’esperienza di Leader e nel Direttivo adoro le public presentations e le call multilingue.

Dopo gli anni da studente che hanno accompagnato gli anni del liceo, volevo infatti mettermi in gioco e restituire a ragazzi più giovani di me le stesse emozioni che avevo vissuto. Ho partecipato al corso di formazione da leader e il primo anno di università sono partita con Chiara, Clio, Tommaso e Joji per Tonbridge, la mia prima città da studente! Che dire, un anno fantastico: tante responsabilità, la paura di non farcela ma alla fine i pianti in aeroporto al ritorno ci stati anche da leader! Con Chiara, Clio e Tommaso ancora oggi abbiamo il nostro gruppo WhatsApp (e i nostri nomignoli: Glenda presente!); abbiamo partecipato alle nostre lauree, ai compleanni, ai weekend lunghi e alle giornate ai parchi acquatici.

Dopo un po’ di titubanza e dopo le chiamate con i miei compagni leader, decido dopo qualche anno di provare anche l’esperienza del Consiglio Direttivo. Un’esperienza molto formativa e istruttiva che mi ha insegnato il valore del senso di responsabilità.
Ho partecipato poi a tante altre splendide iniziative come la “Su e Zo per i Ponti” a Venezia, la “Corsa dei Santi” a Roma per approdare poi a Bruxelles con Don Bosco Youth-Net, il network europeo di cui TGS fa parte. Qui con altri ragazzi di tutta Europa abbiamo dato vita a un progetto di inclusione sociale che mi ha insegnato le prime basi del project management. Ora faccio del project management il mio lavoro per cui per me TGS è sempre presente!

Per dirla in altri termini, per me TGS ha significato per tanti anni famiglia, spaghettate insieme ogni Natale, gli incontri di formazione con i ragazzi e le amicizie consolidate negli anni. E anche se la distanza non mi permette di essere sempre in “prima linea”, ogni mese di luglio e ogni volta che per lavoro o per altri impegni passo per l’aeroporto di Venezia, ripenso ai nostri zainetti colorati TGS!

Silvia


Grazie di cuore Silvia per questa preziosa testimonianza di vita!
E tu? Leggendo questo post ti sono tornati alla memoria alcuni momenti importanti della tua personale esperienza TGS Eurogroup e vuoi condividerli? Dai il tuo personale contributo alle TGS Stories: i
nvia una mail a blog@tgseurogroup.it con il racconto della tua esperienza: lo vedrai presto pubblicato tra le pagine di questo blog!

Lo Staff TGS Journal

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