La Su e Zo per i Ponti di Venezia vi propone oggi “Venezia Anno Zero”, un progetto di Andrea Morucchio che parte dalla video documentazione di svariate aree di Venezia durante il periodo di lockdown o quarantena causato dal Corona virus. Dal 17 marzo al 17 maggio 2020 sono state registrate circa 30 ore di video, successivamente rielaborate e montate in diverse forme di espressione, tra cui la più nota è un cortometraggio pubblicato su YouTube che è diventato ben presto virale.
Così l’autore descrive il progetto:
La bellezza e lo spirito della città lagunare sono riemerse dal momento in cui tutte le attività legate alla mono economia basata sullo sfruttamento del turismo di massa si sono fermate. Il caos e la folla tra calli, campi e canali, lo sporco e la spazzatura abbandonati ovunque, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua della laguna, il rumore, i plateatici di bar e ristoranti fuori controllo, i negozi traboccanti di prodotti scadenti per i turisti …. tutto ciò è improvvisamente scomparso permettendo alla città di manifestare una bellezza toccante e metafisica. Una bellezza e un fascino senza precedenti nella storia della città lagunare.
Questo momento di sospensione permette a chi attraversa “calli” e “campi” di vivere un’esperienza che non è esagerata definire onirica. Questo mi ha spinto a muovermi in modo quasi “performativo”, sgattaiolando furtivamente per le strade, non avendo deliberatamente richiesto alcun permesso ufficiale per girare in una città sotto il controllo della polizia.
Le riprese video e la relativa registrazione di suoni come lo stridio dei gabbiani, il tubare dei piccioni, lo sciabordio dell’acqua o le voci e la musica provenienti dalle case riescono ad esprimere più della fotografia le sensazioni che ho provato in questa situazione.
Il progetto VAZ sviluppa e assume diverse forme di espressione:
- Dalle circa trenta ore di girato è stato creato un cortometraggio di 13 minuti, vincitore della sezione “Venezia una città” della 17° edizione del video Concorso Francesco Pasinetti; il cortometraggio è stato presentato alla 77° Mostra del Cinema di Venezia presso lo Spazio della Regione Veneto al Grand Hotel Excelsior al Lido di Venezia.
- Dal 10 Settembre 2020 al 02 Novembre 2020 presso lo spazio proiezioni di Bottega Cini a Venezia (San Vio, Dorsoduro 733 – Orari: dalle 10.30 alle 19.30, tutti i giorni tranne il martedì, giorno di chiusura) è possibile visionare il cortometraggio VAZ e approfondire le fasi di realizzazione dell’opera.
- La creazione di una pagina facebook VAZ che oltre a documentare le varie attività in corso del progetto raccoglie un considerevole numero di brevi video da diverse aree di Venezia sotto forma di diario, riportando il luogo, il giorno e l’ora in cui sono stati girati.
- La creazione – da presentare in occasione della prossima Biennale di Architettura – di un’installazione multimediale in cui il visitatore entra in un’atmosfera immersiva tra grandi proiezioni, sonorità originali e la diffusione di fragranza ispirata allo spirito di Venezia Anno Zero.
- Una selezione di venti immagini è stata scelta ed è entrata nell’archivio di Ocean Space, una piattaforma digitale con sede nella Chiesa di San Lorenzo a Venezia che promuove la sinergia tra arte, scienza e politica per rendere visibile, individuabile e comprensibile una serie di prospettive per affrontare la crisi climatica del pianeta.
- La partecipazione con una serie di trittici fotografici estrapolati dai video a una mostra collettiva “In My Town” organizzata dal Centro fotografico di Cagliari e curata da Roberta Vanali che vede la partecipazione di fotografi italiani che hanno documentato / interpretato le loro città durante il blocco.
- La collaborazione con Sebastiano Girardi Studio per la creazione di un libro d’ artista con una vasta selezione di immagini tratte dai video e con testi appositamente scritti da alcuni importanti autori contemporanei.
[fonte: pagina Facebook “Venezia Anno Zero”]
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