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Oggi, Martedì 14 Luglio 2020, dopo il Buongiorno di don Paolo, i nostri ragazzi sono pronti per affrontare una nuova mattinata di lezioni di lingua inglese con i nostri insegnanti Alessandra e Benjamin. Ormai gli studenti hanno rotto il ghiaccio e conversano in lingua inglese senza neppure essere invitati a farlo, tanto che a pranzo fanno a gara per sedersi vicino a Benamin e continuare a parlare con lui in inglese anche durante i pasti!
Oggi è anche il giorno della prima visita di studio a Venezia per il “TGS Summer Camp 2020”. Il treno ci porta fino in stazione Venezia Santa Lucia nel primo pomeriggio e subito i ragazzi sono coinvolti in una prima sessione di orienteering. Mappe della Su e Zo per i Ponti alla mano, studiamo il percorso per raggiungere Rialto e la sede municipale di Ca’ Farsetti. Qui siamo accolti dall’Assessore al Turismo della Città di Venezia, Paola Mar. È il benvenuto ufficiale rivolto dall’amministrazione comunale agli studenti del TGS Summer Camp.
“Saggio è chi sa di non sapere”: partendo da questo assunto di Socrate, Paola Mar invita i nostri studenti a riflettere sulle motivazioni più profonde che ci portano a viaggiare. Il viaggio è acquisizione di conoscenza: viaggiamo non solo per portare a casa bei ricordi, ma soprattutto perché torniamo arricchiti di nuove conoscenze, perché siamo più felici se ogni giorno impariamo qualcosa di nuovo. Il turista responsabile è colui che viaggia portando con sé la gioia della scoperta. Viaggiare significa vedere il mondo con occhi diversi, perché nel viaggio si riassume la metafora della nostra vita: il viaggio è sempre un viaggio di conoscenza e ricerca, ma anche un viaggio interiore, scoperta del mondo e di noi stessi. L’invito dell’assessore agli studenti TGS è dunque questo: “siate viaggiatori ogni giorno della vostra vita”!
La tappa successiva della nostra visita di studio a Venezia è il Teatro La Fenice. La guida ci racconta della storia del teatro lirico più importante di Venezia, dalla sua inaugurazione nel 1792, alle trasformazioni napoleoniche del 1800, all’incendio del 1836 e alla sua ricostruzione. Il teatro è andato nuovamente distrutto nel 1996 e ricostruito “com’era e dov’era” per essere inaugurato nel 2003 con una nuovissima macchina scenica all’avanguardia e nuove tecnologie e strumentazioni. Nel corso della visita, che comprendeva il foyer, la sala grande, il palco reale e le sale apollinee, abbiamo anche avuto l’opportunità di assistere alle prove per il concerto di questa sera di una cantante lirica con una voce da grandi emozioni!
Per la pausa merenda ci spostiamo a Rialto, dove saliamo sulla terrazza panoramica del Fondaco dei Tedeschi per una vista a 360° sui tetti di Venezia! Proseguiamo poi per il Ponte dell’Accademia e le Zattere per un ottimo gelato alla tradizionale gelateria da Nico, attiva a Venezia dal 1937, e ammiriamo il vicino squero di San Trovaso, dove ancora oggi si costruiscono le gondole con grande maestria artigiana. A Campo San Barnaba improvvisiamo una caccia al tesoro per trovare il tombino da cui è uscito Indiana Jones nel film “Indiana Jones e l’Ultima Crociata”, girato proprio in questi luoghi! Attraversando Campa Margherita ci dirigiamo verso i Giardini di Papadopoli, dove è prevista la pausa per la cena al sacco.
E subito dopo scatta la serata di animazione “Venice by Night”, con giochi itineranti tra i Giardini Papadopoli, Campo della Lana e Campo Nazario Sauro! E’ ormai buio quando facciamo un’ultima tappa a Campo S. Giacomo dall’Orio per riempire le nostre bottigliette d’acqua alla storica fontanella, ed è infine il momento di prendere il treno del rientro a Mogliano Veneto.
All’arrivo al Collegio Salesiano Astori, ci apre don Paolo per il momento della Buonanotte, curato dai Leader TGS che raccolgono le testimonianze della giornata intensa trascorsa a Venezia.
Mi è piaciuto moltissimo il giro a Venezia e mi sono divertita tantissimo!
Mi ha molto colpito la storia della Fenice.
La vista dalla terrazza del Fondaco era bellissima!
Mi è piaciuta molto questa giornata, molto piena ma anche divertente.
Sono felice di stare qui.
A domani per una nuova giornata di attività!
lo Staff TGS Journal
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