“Viaggiando da casa” è la rubrica del nostro blog TGS Journal che vi porta alla scoperta virtuale di luoghi, paesaggi e itinerari, attraverso la consultazione di siti web e altre risorse “on line” che ci consentono di viaggiare comodamente seduti sul nostro divano, in un momento in cui a causa dell’emergenza sanitaria in corso non sono possibili le gite fuori città. La redazione TGS Eurogroup vi invita a viaggiare senza uscire di casa, per scoprire e riscoprire ciò che l’associazione offre con le proprie attività associative nel settore del turismo giovanile e sociale, il tutto alla portata di un “click”, dal vostro computer o con il vostro smartphone.
Dopo le prime puntate dedicate a mete ormai classiche dei viaggi studio TGS Eurogroup (da Londra a Venezia, da Dublino a Bruxelles… l’elenco è lungo e trovate tutti gli articoli raccolti con il tag “Viaggiando da casa” all’interno del blog TGS Journal), oggi ci spostiamo nel centro dell’Inghilterra alla scoperta di Manchester e Liverpool, due grossi centri industriali che nascondono piccole perle di cultura e turismo. Tutto ovviamente on line! La guida di oggi è nientedimeno ché don Paolo!
Ci si sposta da Londra al nord dell’Inghilterra in due città tra loro simili eppure molto diverse. Simili per il loro storico passato di centri industriali e sviluppo di innovazioni diverse perchè hanno un presente che le distingue e una “rivalità” dovuta anche alla vicinanza e a ragioni economiche (l’avversione di Liverpool verso i “Mancunians” si fa risalire al 1894 con la costruzione di un canale verso Manchester tagliando fuori il porto di Liverpool). Ricche di storia, cultura e sport. Ma andiamo con ordine.
MANCHESTER
Di origine pre romana, con l’arrivo degli invasori nel I secolo il governatore Giulio Agricola ordinò la costruzione di un forte chiamato Mancunium nel complesso sistema di difesa del nord dell’Inghilterra (che troverà applicazione anche con il Vallo di Adriano). Poco per volta il centro della città si spostò lungo il fiume Irwell ma lo sviluppo maggiore si ebbe con la Rivoluzione Industriale, la costruzione delle reti ferroviarie e la vicinanza con il porto di Liverpool. Un’ampia riqualificazione del centro avvenne alla fine degli anni ’90 anche grazie al fatto che nel 2002 ospitò i Giochi del Commonwealth.
Sono diversi i punti che possono esplorati e conosciuti di Manchester:
- per conoscere un po’ la città può essere utile esplorarla a 360° con spinoo;
- per gli amanti del calcio una visita e tante news con il National Football Museum in particolare la sezione dedicata alle maglie di calcio. Non mancano le visite ai due stadi più importanti della città: Old Trafford e l’Etihad casa del City;
- per gli amanti della tecnica non può mancare una visita al Science and Industry Museum
- per gli amanti dell’arte ecco la possibilità di conoscere la Manchester Art Gallery o la Whitworth Art Park con diverse attività pensate appositamente on-line.
- per gli amanti della cultura, è stato creato un sito apposito sui Musei di Manchester in quarantena (www.mminquarantine.com) con tante immagini e modalità di “esplorazione” da casa. Una visita merita anche l’antica Rylands Library.
LIVERPOOL
Ci spostiamo di 55 kilometri …sorry!!… 34 miglia e arriviamo al mare! L’antica Liuerpul (in inglese arcaico significa stagno) è posta alla foce del fiume Mersey tra l’insenatura interna dell’Eastham Sand e il Mare d’Irlanda. Come la vicina Manchester, la fortuna di Liverpool è legata alla rivoluzione industriale, in particolare ai vicini giacimenti di carbone. Nell’epoca moderna due avvenimenti tra loro collegati hanno reso Liverpool famosa nel mondo: nel secondo dopoguerra una profonda crisi economica porta la popolazione della città da 850.000 a meno di 400.000, proprio negli anni in cui diventano noti al grande pubblico i Fab Four ovvero i Beatles.
Tra i luoghi che si possono visitare virtualmente segnaliamo: il Liverpool National Museum (in particolare la Walker Art Gallery), il Beatles Story Museum e il Magical Beatles Museum, il Merseyside Maritime Museum sulla storia della navigazione, e non poteva mancare un luogo “sacro” per i tifosi dei Reds: Anfield Road Stadium. Spazio anche all’arte con la Tate Gallery di Liverpool. Anche qui la piattaforma Spinoo offre la possibilità di tante immagini a 360°.
MANCHESTER E LIVERPOOL SU RAIPLAY
Se vi siete stancati di leggere e basta, perché non dedicarsi ai video? Ecco alcune proposte della piattaforma RaiPlay per apprezzare sempre di più queste città. Vi segnaliamo in particolare un paio di filmati tratti dalla trasmissione di RaiTre: Kilimangiaro
Buon viaggio dunque e ricordatevi… #iorestoacasa!
don Paolo e lo staff TGS Journal
[picture © Visit Manchester & Visit Liverpool]
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